di Giancarlo Pagni

Era il Dicembre del 1982, quasi quarant’anni fa, quando dalla Tipografia Vieri di Roccastrada usciva il numero zero del periodico Diapason, organo di stampa della Associazione Cori della Toscana per delibera dell’allora Presidente Vittorino Moratti, e per la direzione del Prof. Beppe Bottai.

Il progetto prevedeva un’uscita trimestrale e con alterne vicende e disponibilità finanziarie andò avanti fino al Giugno 1989 anno in cui assunsi la direzione dopo il Bottai e Roberto Mancini.

In quell’anno fu modificata la veste tipografica: da tabloid a rivista.

Fu quella per me un’esperienza indimenticabile: lo strumento che l’ACT mi aveva messo tra le mani, mi permetteva di essere presente tra gli oltre 100 cori che operavano in Toscana, anche fisicamente, fra le loro iniziative, la loro cultura, la loro musica.

Quanti amici ho incontrato e affettuosamente apprezzato: il loro desiderio di comparire sulle pagine del periodico mi spingeva a correre qua e là, accendere nuove relazioni, sollecitare i loro interventi e spesso, in qualità di Segretario dell’ACT, ad organizzare, per loro, nuove iniziative.

Per non parlare delle innumerevoli occasioni che l’incarico di Direttore/redattore di Diapason mi offriva nel mondo della coralità italiana ed internazionale, dai primi passi della Feniarco, ai concorsi di canto corale italiani ed esteri, alle molteplici iniziative che in quel periodo nascevano in tutta Europa.

Gli incontri, poi, con tanti musicisti che nel tempo furono collaboratori del periodico: ricordo Efrem Casagrande, Mimmo Cieri, Giovanni Torre, Claudio Malcapi, Mauro Chiocci, Giovanni Acciai, Alessandro Buggiani, Paolo Bon e tanti altri ed infine i moltissimi direttori di coro della Toscana che furono sollecitati a portare la loro cultura musicale sulle pagine del periodico.

Poi, data la mia età avanzata, decisi di cedere la direzione del periodico che fu affidata al Maestro Gianni Bagnoli di Sinalunga.

Dopo qualche anno di silenzio, con mia immensa gioia, il nuovo Direttivo della ACT, ha segnalato l’intenzione di riprendere la pubblicazione, sia pur in forma elettronica consultabile on line.

Da queste pagine saluto questa rinascita e sollecito chiunque abbia a cuore la musica e le attività corali a farsi parte diligente per attivare collaborazione ed informazione per rendere da queste nuove pagine testimonianza alla non ultima dimensione Culturale che è il CANTO CORALE.

Auguri da Giancarlo Pagni

PS. per l’occasione mi è gradito donare alla ACT copia del mio archivio DIAPASON in formato PDF che potrà essere messo in rete e consultabile dagli interessati.