Ai Presidenti Cori Associati ACT

Loro Sedi

Oggetto: RUNTS ed operazioni connesse  – Circolare nr. 3/2023

Carissimi

Eccoci infine ad un altro argomento monotematico di estremo interesse per le associazioni che hanno optato per entrare nel Terzo Settore.

A) – PASSAGGIO AL RUNTS VIA TRASMIGRAZIONE

Come sapete il 5 novembre scorso si è chiuso il periodo con il quale gli uffici del registro unico nazionale del Terzo Settore avrebbero dovuto ultimare le verifiche sulle ODV e le APS sottoposte al procedimento di trasmigrazione dai precedenti registri. A qualcuno di voi, anzi alla quasi totalità delle nostre associazioni “in trasmigrazione”, sono arrivate richieste di integrazione e/o riconferma di informazioni relative appunto al passaggio definitivo sul RUNTS.

<< Le organizzazioni nei cui confronti i competenti uffici del RUNTS non abbiano emanato alcun provvedimento espresso di iscrizione o diniego, o comunque formulato alcuna richiesta istruttoria entro il termine menzionato, risultano iscritte al registro unico nella sezione di provenienza tramite il meccanismo del silenzio assenso a partire dal 7 novembre scorso.

Agli enti iscritti per silenzio assenso sarà allo stesso modo inviata una comunicazione che li informerà dell’avvenuta iscrizione: tale comunicazione arriverà però solamente se l’ente ha comunicato al sistema un indirizzo Pec o mail di riferimento valido. Qualora un ente non avesse comunicato nessun indirizzo di posta elettronica, potrà vedere la propria iscrizione al RUNTS a seguito della pubblicazione degli elenchi sul sito >> .

<< Fino a che un ente non riceve la comunicazione o non viene pubblicato l’elenco in cui è iscritto, esso mantiene la qualifica di Odv o Aps (anche ai fini, ad esempio, di accesso ai contributi e in generale alle diverse misure agevolative previste a favore degli enti del Terzo settore).

Il consiglio è comunque quello di monitorare costantemente l’indirizzo di posta elettronica o la Pec comunicata al sistema, il sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e quello del registro unico nazionale del Terzo settore >>.

Il link del RUNTS è: https://servizi.lavoro.gov.it/runts/it-it/Lista-enti

Nonostante quanto comunicato, potrebbe però succedere che, a tutt’oggi, il vostro coro/associazione non risulti ancora iscritta nel RUNTS (ovvero negli elenchi pubblici che il Ministero aggiorna quotidianamente). Conseguentemente, non sareste in grado di accedere al registro per il deposito del bilancio 2021 (Vi ricordo che la legislazione prevede, in questo momento particolare di trasmigrazione, un periodo di 90 gg entro i quali effettuare il suddetto deposito, a partire dall’avvenuto passaggio.

Recentemente però è stato precisato che i 90 gg decorrono dalla data in cui il nome del nostro coro/associazione appare nel registro e non dalla data del 7 novembre quando tutti quelli che ancora non avevano ricevuto né assenso né diniego sono passati, per silenzio assenso, iscritti di default.

B – IL DEPOSITO DEGLI ATTI E L’AGGIORNAMENTO DELLE INFORMAZIONI PER GLI ENTI “TRASMIGRATI” A SEGUITO DI SILENZIO ASSENSO

<< Gli enti dovranno accedere al portale telematico, procedere a depositare alcuni documenti e completare le informazioni presenti in esso.

Con la nota n. 5941 del 5 aprile 2022 il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha stabilito che le Odv e le Aps coinvolte nella “trasmigrazione” debbano effettuare comunque il deposito del bilancio di esercizio 2021 (che, si ricorda, per tali organizzazioni deve essere redatto in conformità ai nuovi schemi di bilancio contenuti nel decreto ministeriale n. 39 del 5 marzo 2020).

Devono inoltre essere depositati:

a-i rendiconti delle raccolte pubbliche occasionali di fondi, qualora esse siano state svolte nel corso del 2021 (allegandoli al bilancio di esercizio);

b-il bilancio sociale 2021 per gli enti obbligati alla redazione di tale documento (l’obbligo vi è per gli enti del Terzo settore che nell’esercizio precedente abbiano avuto entrate superiori ad 1 milione di euro). Si ricorda che, indipendentemente dall’iscrizione al RUNTS, l’ente doveva pubblicare il bilancio sociale sul proprio sito internet (o, se esso ne è sprovvisto, su quello della rete associativa cui esso aderisce) entro il 30 giugno 2022.

Gli stessi enti devono poi completare le informazioni presenti sul Runts che gli uffici del registro unico non hanno inserito.

La circolare n. 9 del 21 aprile 2022 ha precisato che si tratta nello specifico:

1-dei dati sui titolari di cariche sociali (amministratori ed eventuali componenti dell’organo di controllo) e dei relativi poteri: ciò consentirà, tra l’altro, a tali soggetti di accedere alla piattaforma ed effettuare, per conto dell’ente, il deposito degli atti o l’aggiornamento delle informazioni da quel momento in avanti;

2-di indicare le eventuali sedi secondarie (si ricorda che non costituiscono sedi secondarie dell’ente le sedi legali delle proprie articolazioni autonome o quelle degli enti ad esso affiliati);

3-di aggiornare l’elenco degli enti aderenti (per gli enti di secondo livello);

4-di inserire l’affiliazione ad un ente, anche se questo non sia ancora qualificabile come rete associativa.

I depositi e gli aggiornamenti appena elencati devono essere effettuati, in base ai due documenti di prassi ministeriale menzionati, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul sito ministeriale degli elenchi degli enti iscritti per silenzio assenso.

È importante sottolineare come i 90 giorni non partano dalla data del 7 novembre 2022 (che rappresenta comunque la data di iscrizione dell’ente al RUNTS a seguito di silenzio assenso per decorrenza dei termini della “trasmigrazione”) ma dalla data di pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero.

Qualora gli enti menzionati non depositino i bilanci o non completino le informazioni elencate nei 90 giorni, gli uffici competenti del RUNTS potranno avviare la procedura prevista dall’art. 48, c. 4 del codice del Terzo settore, la quale prevede l’assegnazione all’ente di un nuovo termine perentorio per il deposito o l’aggiornamento delle informazioni e, in caso di ulteriore mancato adempimento, la cancellazione dal registro unico.

Una volta abilitati ad accedere alla piattaforma, gli enti potranno inoltre manifestare l’intenzione di accedere al 5 per mille (nel caso non siano già presenti negli elenchi), formulando sul portale la specifica richiesta. Per approfondire il tema dell’accesso al 5 per mille per gli enti in “trasmigrazione” si rinvia all’articolo “5 per mille 2022: dalla scadenza del 30 settembre alle indicazioni per gli enti in trasmigrazione al registro unico”.

Nella tabella sottostante sono riepilogati i menzionati obblighi di deposito e aggiornamento per le ODV e le APS iscritte al RUNTS per silenzio assenso per scadenza del termine previsto per la “trasmigrazione” >>.

ADEMPIMENTI PER ODV E APS ISCRITTE AL RUNTS AL TERMINE DELLA “TRASMIGRAZIONE”
E QUINDI PER SILENZIO ASSENSO

Tipo di adempimento

Enti obbligati

Termine

Deposito del bilancio di esercizio 2021

Tutte le Odv e le Aps

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Deposito dei rendiconti delle raccolte pubbliche di fondi

Le Odv e le Aps che hanno effettuato raccolte pubbliche occasionali di fondi nel corso del 2021

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Deposito del bilancio sociale

Le Odv e le Aps che hanno avuto entrate per più di 1 milione di euro l’anno precedente

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Aggiornamento dei dati dei titolari di cariche sociali e dei relativi poteri

Tutte le Odv e le Aps

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Indicazione di eventuali sedi secondarie

Le Odv e le Aps che, oltre alla sede legale, hanno anche sedi secondarie

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Aggiornamento dell’elenco degli enti aderenti

Le Odv e le Aps di secondo livello (che hanno come associati altri enti)

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

Inserimento dell’affiliazione ad una rete associativa, anche se questa non sia ancora qualificabile come tale

Le Odv e le Aps affiliate ad una rete associativa

Entro 90 giorni dalla pubblicazione degli elenchi sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali

C – COME ACCEDERE E COME OPERARE NEL RUNTS

<< Per poter fare accesso alla piattaforma del registro unico nazionale del Terzo settore e di conseguenza interagire con gli uffici competenti, le organizzazioni devono necessariamente dotarsi di alcuni strumenti digitali di comunicazione:

  • la posta elettronica certificata (Pec) dell’ente (non di uno dei suoi membri né di un professionista collegato all’organizzazione);
  • lo Spid (sistema pubblico di identità digitale) o carta d’identità elettronica (Cie) personali del legale rappresentante;
  • la firma digitale (in modalità CAdES) anch’essa personale del legale rappresentante >>.

Tutte le parti virgolettate (<< … >>) sono tratte da comunicazioni del Cantiere del Terzo Settore.

Vi chiediamo di considerare con la dovuta attenzione quanto sopra e vi chiediamo di essere puntuali nelle scadenze previste e, cortesemente, avvisateci di tutto quanto vi accade in questo periodo. Noi ci stiamo informando per capire come mai, nonostante i chiarimenti inoltrati a richiesta dai ns. cori, tramite le ripartizioni provinciali dei registri RUNTS, queste informazioni non siano ancora giunte alla sede centrale nazionale e, quindi, tantissimi cori non risultano ancora negli elenchi.

Un grandissimo abbraccio corale a tutti voi e alla prossima circolare nella quale cercheremo di fare un riassunto per facilitare l’accesso e le procedure sulla piattaforma RUNTS.

Moreno Signorini

Presidente A.C.T.

Arezzo 14 gennaio 2022